Il mio Consiglio - Dicembre 1999
di Vittorio Ciocca

Le tematiche discusse in Consiglio nel mese di novembre sono state molte e alcune anche complesse, tanto che sono servite due serate e non sono nemmeno bastate. Tra l'altro bisognava discutere gli indirizzi di politica scolastica, sportiva e socio-assistenziale. Su tutti e tre i settori la maggioranza si è caratterizzata per l'assenza di proposte organiche ad eccezione di un concetto, molto chiaro, perentorio e ripetuto per tre volte: il contenimento delle spese. Non si trattava certo di una buona base di discussione per me che avevo presentato un Ordine del Giorno che auspicava il congelamento delle tariffe dei servizi forniti dal Comune e infatti devo dire che i punti di convergenza sono stati molto pochi.

SCUOLA
Una mia proposta è stata assunta dall'amministrazione: in futuro anche Gaggiano intende dotarsi di un Piano del Diritto allo Studio. Finalmente si è capito che il Piano costituisce un punto di partenza imprescindibile per una qualsiasi analisi completa della situazione nel settore della pubblica istruzione! Sulla scuola ho rivendicato la parte di merito che ci spetta per la soluzione positiva che ha avuto la vicenda del dimensionamento: con l'attuazione completa dell'autonomia scolastica Gaggiano avrà un'unica Direzione che comprenderà scuole elementari e medie. E perché non anche le materne? In questo modo ho aperto un confronto sull'opportunità che noi sosteniamo di statalizzazione delle due scuole comunali, soluzione prospettata a Besate e Rosate ma che vede il Sindaco Gatti decisamente contrario. "Si tratta di una concezione vetero-marxista" ha detto e scritto di suo pugno in una lettera inviata all'ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia). Per ultimo ho cercato di incalzare la maggioranza sul suo stesso terreno: l'Amministrazione Gatti ha affermato, nel programma d'indirizzo all'atto dell'insediamento del nuovo Consiglio, di voler dedicare "la massima attenzione alla manutenzione delle strutture scolastiche"; ho cercato di dimostrare che questo non stava avvenendo con esempi concreti ed inconfutabili (problemi di illuminazione in classe, tapparelle inservibili, scarsa manutenzione ordinaria alla scuola elementare che è la realtà che meglio conosco). Tutto documentato.

SPORT
Anche qui la proposta degli amministratori è quella di ridurre il deficit attraverso l'aumento delle tariffe o cedendo la gestione diretta dei campi di calcio. Una società sportiva si è fatta avanti: la PRO GAGGIANESE, avendone le possibilità, ha chiesto la gestione dei campi in questione ma, la FRECCIA AZZURRA auspica, anch'essa con una lettera fatta pervenire al consigliere Diri, che l'Amministrazione non permetta un monopolio. Il sindaco ha proposto un bando di concorso. Se ne ridiscuterà: è tuttavia una prassi anomala per chi ha già concesso in altro modo, la gestione dei campi da tennis e del bocciodromo.

SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
L'assessore Franco Miracoli ha proposto di far pagare, a partire dal 2000, l'assistenza domiciliare oggi gratuita per tutti perché "attualmente è una palese ingiustizia". Se ne ridiscuterà.

ORDINE DEL GIORNO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
Abbiamo presentato un Ordine del Giorno (pubblicato dal Ponte lo scorso mese) per chiedere di non aumentare i costi dei servizi resi dal Comune ai cittadini. Eravamo disponibili affinché si determinassero una o più priorità sulle quali non assottigliare ulteriormente il potere d'acquisto dei salari e delle pensioni dei cittadini gaggianesi mantenendo inalterate per tutto l'anno 2000 le tariffe. Non siamo stati ascoltati. L'unica concessione che la maggioranza, per bocca di Gatti, era disposta a concederci era il voto favorevole sull'ultimo punto, quello riguardante l'impegno, attraverso un'iniziativa politica forte nei confronti del Governo, affinché nella prossima finanziaria siano esclusi ulteriori e nuovi tagli agli Enti Locali. Mi è parsa una presa di posizione a costo zero e ho preferito riproporre l'intero documento. Ha votato contro anche il Polo. Giuseppe Pozzoni, di Gaggiano Futura si è astenuto perché, pur favorevole in linea di principio, si è espresso "a favore di un equilibrio sui costi".

VIA MARCONI
E' stata approvata la richiesta della proprietà ARA che sta costruendo in fondo a via Marconi, di trasformare 1000 mq da commerciale a residenziale. In questo modo si allontana la possibilità di avere dei negozi aperti in quella zona di Gaggiano. Abbiamo votato contro, insieme a Gaggiano Futura.

VIABILITA' SOVRACOMUNALE E BILANCIO PREVENTIVO 2000
Sono stati due argomenti illustrati a carattere informativo che si approfondiranno in Commissione Ambiente e Territorio.